La varietà climatica dell’Albania favorisce un’infinita gamma di colture, da quella continentale a quella mediterranea. Il settore agricolo e agro-industriale è uno dei più significativi dell’economia albanese ricoprendo un ruolo cruciale nello sviluppo economico e sociale del Paese. Esso contribuisce per circa il 20% alla formazione del PIL. Più della metà della popolazione vive in zone rurali e viene impiegata in questo settore. L’agroindustria rappresenta il 6% di tutte le esportazioni ed il 17% delle importazioni e l’Italia si posiziona come partner fondamentale di questo interscambio. Il 43% del totale delle esportazioni agroalimentari è diretto verso l’Italia, mentre ben il 49% dei prodotti agroalimentari viene importato dall’Italia. I terreni agricoli rappresentano in Albania circa il 24% della superficie totale e possono essere genericamente divisi in tre zone, quella costiera che costituisce il 44% delle terre coltivabili, quella collinare nella parte centrale, che costituisce il 37% e che offre possibilità d’allevamento, ed infine la zona montana per un restante 19%, con possibilità nell’ambito della frutticoltura. Nonostante gli enormi progressi degli ultimi anni, la modernizzazione del settore ha ancora bisogno di grandi sforzi e di un forte impegno. Le sfide ancora aperte sono quelle delle infrastrutture carenti, delle limitazioni di mercato e del limitato accesso al credito.
Le opportunità dell’agribusiness tra l’Albania e la Campania
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