La promozione dello stato di Diritto

La Federazione Italiana Diritti Umani (FIDU) si presenta al pubblico come proseguimento naturale del Comitato Italiano Helsinki per i diritti umani, nato a Roma nel 1987, su suggerimento del Presidente dell’allora IHF – International Helsinki Federation -, Karl von Schwarzenberg. Tra i fondatori e i primi aderenti vi furono: Ennio de Giorgi, Sergio Mercanzin, Antonio Stango (attuale presidente della FIDU), Francesco Rutelli, Paolo Ungari, Carlo Ripa di Meana e Jiri Pelikan. La FIDU esercita un’attenta azione di lobbying per i diritti umani presso istanze statali e internazionali, sostiene l’istituzione e il funzionamento della Corte Penale Internazionale nell’ambito del sistema delle Nazioni Unite e l’abolizione della pena di morte in tutto il mondo. I suoi membri partecipano frequentemente all’annuale “Human Dimension Impleamentation Meeting” dell’Osce a Varsavia, al Consiglio per i Diritti Umani a Ginevra, ad incontri presso il Parlamento Europeo e il Consiglio d’Europa.

Articolo di Domenico Letizia, pubblicato sul mensile “Il Previdente” della CISL.